Archives Settembre 2018

Puliamo il Parco Nazionale della Sila

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Il Circolo Legambiente di Petilia Policastro (KR), insieme al Liceo Scientifico “Raffaele lombardi Satriani” e al Reparto Carabinieri Biodiversità, ha organizzato l’attività: “Puliamo il Parco Nazionale della Sila”, che ricade nella XXVI edizione di “Puliamo il Mondo ”, l’edizione italiana di “Clean Up the World” promossa dalla Legambiente. L’appuntamento con Puliamo il mondo, in tutt’Italia, sarà il 28, 29 e 30 settembre: tre giorni duranti i quali migliaia di volontari, tra cittadini, scuole e amministrazioni, saranno impegnati nel ripulire le aree degradate del Paese, le aree protette, fare un gesto concreto a favore dell’ambiente.
PROGRAMMA
 AREA D’INTERVENTO
 Parco Nazionale della Sila, Villaggio Principe, nel Comune di Petilia Policastro (KR)
 ATTIVITA’
 ore 9.00 – appuntamento piazzale del Villaggio Principe
– consegna dei materiali ai partecipanti e registrazione degli iscritti;
– visita guidata nel “bosco autunnale” e attività di pulizia (raccolta differenziata dei rifiuti).

L’iniziativa petilina è stata inserita nelle attività del progetto: “Climanet – In rete per il clima“, un’azione di cittadinanza attiva,

per la riduzione della propria impronta ecologica.


Puliamo il Mondo a Roccabernarda

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L’Amministrazione Comunale di Roccabernarda, con la collaborazione del Circolo Legambiente di Petilia Policastro (KR), ha aderito, nella mattinata di venerdì 28 settembre, alla XXVI edizione di “Puliamo il Mondo”. Partecipazione delle scuole.
La nuova edizione di “Puliamo il Mondo” ha come obiettivo una raccolta straordinaria di PFU -pneumatici fuori uso – abbandonati in aree pubbliche, sotto il patrocinio del Ministero dell’Ambiente. Il Comune di Roccabernarda collabora con Legambiente e il consorzio EcoTyre, che rappresenta un’eccellenza nella gestione dei pneumatici usati.

Programma
 Area d’Intervento
o area urbana.
 Attivit
o ore 9.00 – appuntamento in piazza Aldo Barbaro
o consegna dei materiali ai partecipanti e registrazione degli iscritti e attività di pulizia.

L’iniziativa petilina è stata inserita nelle attività del progetto: “Climanet – In rete per il clima“, un’azione di cittadinanza attiva,

per la riduzione della propria impronta ecologica.


Puliamo il Mondo dai Pregiudizi

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Legambiente Calabria, i Circoli di Legambiente della Calabria, a Badolato, domenica 30 settembre

Iniziativa regionale di Legambiente Calabria
per dire sì all’accoglienza e all’integrazione
Il 30 settembre a Badolato, in piazza Castello alle ore 9:30, si terrà l’iniziativa di punta di Legambiente Calabria “Puliamo il mondo dai pregiudizi” la campagna di volontariato ambientale per la vivibilità e la bellezza dei luoghi che quest’anno cerca l’integrazione e vuole l’abbattimento delle barriere culturali e sociali. Quello del 30 settembre a Badolato, come tutte le altre iniziative di Legambiente in altri luoghi d’Italia, sarà un appuntamento colorato all’insegna delle pulizie e dell’ecologia umana.
L’attività vede impegnati i circoli di Legambiente Calabria che hanno dato adesione, il Comune e il CIR di Badolato. Oltre all’attività di pulizia, che caratterizza l’iniziativa e che sarà condotta dai volontari legambientini e dagli ospiti del CIR, sarà svolto un laboratorio creativo che coinvolgerà sia i bambini del CIR che i bambini di Badolato per dare un forte segnale che l’arte e la creatività sono il principale veicolo d’integrazione sociale.
Legambiente Calabria attraverso “Puliamo il mondo dai pregiudizi” vuole promuovere l’accoglienza dei migranti e dimostrare come l’integrazione sia il motore di una società civile, aperta culturalmente ed ecologica. Si vuole far capire che i flussi migratori che molti temono non sono altro che una risorsa preziosa per i nostri luoghi, anche per questo la scelta di tenere l’iniziativa regionale a Badolato, centro che rischiava lo spopolamento e che ora grazie anche agli immigrati ha una nuova vitalità e rivive. Spesso si guarda lo straniero come un pericolo, come chi può toglierci qualcosa; in realtà l’esempio di Badolato, con la sua accoglienza e ospitalità, indica come i luoghi possano rinascere con un progetto di solidarietà che in questo caso coincide con la presenza del CIR. Infatti il borgo si ripopola grazie agli sbarchi di immigrati e all’accoglienza degli abitanti del posto che vedono lo straniero come risorsa. Come Badolato, altri sono i luoghi calabresi rinati grazie ai flussi di immigrati: questo quello che Legambiente Calabria vuole sottolineare oltre a ribadire che si resta umani solo se si accoglie il prossimo integrandolo